Quella di oggi è una pianta che mi sta particolarmente a cuore, perché l’ho vista letteralmente nascere: spaccare in due il seme, emettere la sua piccola radice e poi il suo fusticino esile. Mese dopo mese l’ho vista allungarsi verso l’alto e protendere le sue radici sempre più in basso. Tutto questo sotto i miei occhi vigili e attenti ad ogni piccolo cambiamento, seppur minuscolo.
L’avocado è stata la mia prima piantina cresciuta completamente da sola dopo essere uscita da casa dei miei, perciò ogni volta che la guardo mi riempie di orgoglio.
Avevo deciso di usare il metodo classico per fare germinare il seme, ovvero riporlo in un bicchiere d’acqua sorretto da stuzzicadenti (metodo che poi ho scoperto non essere il più efficace); non avevo idea di quanto tempo richiedesse la sua apertura, infatti dopo un mese stavo per buttarlo e mandare all’aria il mio esperimento. Qualcosa mi ha detto di non farlo, di resistere ancora un po’. Dopo altri due mesi finalmente la magia! L’ho lasciato in acqua per il tempo necessario a far produrre alla pianta un buon apparato radicale e a mettere su un fusto abbastanza robusto. L’intenzione era quella di trasferirlo nella terra subito dopo, ma vedere la crescita delle radici in acqua era troppo affascinante, così ho cambiato idea. Passati cinque - sei mesi mi sono resa conto che la pianta stava soffrendo l’eccesso di acqua nel bicchiere (per chi non lo sapesse, nonostante sia una pianta tropicale, l’avocado non ama essere innaffiato troppo spesso, figuriamoci allora restare immerso), così l’ho spostata finalmente in vaso.
Il terriccio migliore è composto da uno strato inferiore di argilla espansa e da uno di terra che sia il più possibile ben arieggiata, meglio se molto ricca e a pH acido.
È passato quasi un anno dall’avvio di questa vicenda ed ecco ora come si presenta il mio avocado. Siamo ancora all’inizio del nostro viaggio insieme ma non vedo l’ora di proseguirlo e rendere partecipi anche voi!
Ammetto di essere proprio negata con le piante, per quanto io ci provi a prendermene cura hanno sempre vita breve in casa mia (a parte le mitiche piante grasse), ma essendo un'amante dell'avocado potrei anche provarci e vedere cosa succede durante i primi mesi, grazie per le info!